"Voglio che vi dimentichiate di tante cose.Dimenticate ciò che vi faceva impazzire. Dimenticate le preoccupazioni e le ansie, sapendo che io ho tutto sotto controllo. E c'è una cosa invece che vi prego di non dimenticare mai.
NON DIMENTICATEVI DI PARLARE CON ME, SPESSO.
Vi voglio bene! Voglio sentire la vostra voce. Voglio entrare a far parte delle cose che succedono nella vostra vita. Voglio che parliate con me dei vostri amici e delle vostre famiglie.
La preghiera per voi deve essere semplicemente una chiacchierata con me. Voglio essere il vostro amico più caro."

Sri Bhagavan

28/02/11

Sri Bhagavan Oneness Bhakti Yoga - Florida, USA 12 febbraio 2011


Sri Bhagavan's Darshan with Tampa, Feb 12, 2011 mp4 from Michael Milner on Vimeo.


1 - Sri Bhagavan, domani prenderemo il nostro primo Diksha direttamente dalla Sri Murthi. Qual'è il modo migliore per connettersi con te e Amma in modo che il Diksha possa fluire correttamente e il Risveglio possa accadere?
B - Non si tratta di connettersi solamente ad... Amma e Bhagavan. Abbiamo spesso detto che la Oneness non è un culto. Questo significa che potete invocare qualsiasi maestro, qualsiasi insegnante, qualsiasi Dio, e così via. potete concentrarvi su qualsiasi insegnamento di vostra scelta e potete seguire qualsiasi rituale. Ora tutto quello che abbiamo fatto è che la Sri Murthi e le Paduka sono qualcosa di speciale. Abbiamo fatto quello che si chiama "Avahanam", che è un processo molto antico, grazie al quale si può infondere la propria coscienza nelle Paduka e nella Sri Murthi. Una volta fatto, tutte le copie che produci hanno lo stesso potere. Poi le devi usare. Tutto lì. Ora diciamo che tu voglia invocare l'insegnamento di Gesù Cristo "Ama il tuo prossimo come te stesso". Allora lo devi cantare per 49 minuti. Quello diventa un programma. Quando l'insegnamento arriva ai livelli profondi della tua coscienza, la riprogramma. Poi bisogna ricevere il Diksha. Quindi dopo aver cantato l'insegnamento per 49 min, qualsiasi insegnamento scegli, devi invocare Cristo nella Sri Murthi, non AmmaBhagavan, e connetterti a Cristo nel modo in cui lui si aspetta che tu ti connetti, o nel modo in cui tu di solito ti connetti a lui. Se tocchi le Paduka, devi sapere che stai toccando i piedi divini di Gesù Cristo, non quelli di AmmaBhagavan. Se tocchi la Sri Murthi, stai toccando Gesù Cristo. Se sei sufficientemente focalizzato, vedrai veramente il Cristo lì. Mettiamo che l'insegnamento scelto sia "Ama te stesso". Se ripeti "Io amo me stesso, Io amo me stesso" per 49 min, che è un insegnamento di AmmaBhagavan, allora devi invocare AmmaBhagavan. Il modo migliore per fare questo è di vederli come genitori o come amici. Questo è il modo migliore che abbiamo scelto, quello in cui ci sentiamo più a nostro agio. Equipararli a madre e padre o ad amici. Ora diciamo che vuoi invocare un insegnamento di Budda "Tutto è vuoto". In questo caso devi invocare il Budda, e dovresti invocarlo come un maestro e connetterti a lui nel modo in cui ci si relaziona ad un maestro. Quindi dipende da te: puoi scegliere qualsiasi maestro, qualsiasi Dio, qualsiasi insegnamento. Naturalmente noi facciamo i rituali a cui siamo abituati. Questo non significa che voi dobbiate fare gli stessi rituali. Siete liberi di farli o no. Però potreste a vostra volta preparare dei rituali, basati sulla vostra cultura e sul vostro retroterra. Vi chiediamo solo di osservare i nostri rituali così da coglierne l'essenza e poi potrete finalmente creare i vostri propri rituali. Quindi non dovreste pensare di invocare unicamente AmmaBhagavan, no. Potete invocare chiunque volete. Su questo dobbiamo essere molto molto chiari. Se invece pensate di dover invocare solo AmmaBhagavan ed i loro insegnamenti, fare solo questi rituali, allora diventerebbe un culto. Per questo motivo siamo stati molto cauti nel diffonderli. Noi abbiamo preso tutte le possibili precauzioni ed è ora vostra responsabilità controllare che non diventi un culto.

2 - Bhagavan, molte cariche si dissolvono rapidamente in questi giorni. Ma ce ne sono alcune che sono molto profonde e non si rilasciano rapidamente. Rimangono dentro e mi causano molto dolore, per quanto profondamente io cerchi di stare con loro. Per favore, puoi dirci cosa fare con le cariche che non sembrano dissolversi rapidamente e sembrano radicate profondamente. Come posso guarirle?
B - Prima di tutto, non puoi liberarti da tutte le cariche e non è necessario liberarsi da tutte le cariche, per diventare risvegliato. Però, una volta che sei risvegliato, anche se le cariche sono ancora lì, non ti daranno più veramente fastidio. Lo stato di risveglio si prende cura di queste. Quindi ripeto: non è possibile essere completamente liberi da tutte le vostre cariche. Inoltre non c'è bisogno di essere liberi da tutte le cariche, per diventare risvegliati. E una volta risvegliati, queste cariche, anche se sono ancora lì, vengono curate. Se i vostri condizionamenti non vi lasciano, per esempio supponiamo che vi piace il succo di mele. Anche dopo il Risveglio vi piacerà ancora il succo di mele. Questo non cambierà. I vostri desideri ed avversioni continueranno. L'unica differenza è che vedrete che c'è amore e gioia incondizionati. Non ci sono differenze: è lo stesso per tutti. Ma per quanto riguarda desideri e avversioni, essi rimangono, ma non vi disturbano più.
3 - Mio carissimo Kalki Bhagavan, grazie mille per essere qui con Amma e dare a tutti noi questo dono del Risveglio. Tutti noi vogliamo vedere maggiormente il Divino nelle nostre vite e ti chiediamo di distribuirci miracoli ed esperienze mistiche. Vogliamo essere saturati dal Divino ed assistere a grossi miracoli nella nostra vita quotidiana. Per favore scatena miracoli di tutti i tipi, in tutto l'occidente. Porta il Divino concretamente a tutti noi, nei nostri cuori, in modo che possiamo fisicamente parlare e camminare con Lui. Quando possiamo aspettarci miracoli come quelli che avvengono in India, in questi giorni?
B - Quando un grosso numero di persone entrerà in stati devozionali, vedrete, i miracoli pioveranno. Ci saranno solo miracoli dopo miracoli. Dovrete mostrarvi in uno stato devozionale perchè questo succeda.
 4 - Sri Bhagavan, qual'è la cosa più importante che noi, come DG, possiamo fare quotidianamente per rimanere connessi con te e Amma, e ricevere in modo potente la vostra Grazia e la benedizione del Risveglio? Vogliamo essere connessi con questa Grazia costantemente e non solo durante questi intensivi e ritiri della Oneness.
B - OK. Dopo aver partecipato a queste pratiche, potete ripeterle a casa, quotidianamente, settimanalmente, mensilmente. Dipende tutto da voi. Ma l'ideale sarebbe farli sempre nello stesso luogo e alla stessa ora. Allora vedrete che il processo comincerà a diventare sempre più profondo, finchè arriva a un punto di non ritorno e, da lì in poi, diventa continuo e permanente. Ricordate, il Risveglio o Illuminazione non è una meta, è solo un viaggio, è un processo, un processo senza fine. Il processo, che viene iniziato qui, potrebbe fermarsi o addirittura regredire, nel cui caso dovete continuare a farlo a casa. Continuando a farlo, generalmente per un periodo di 3 mesi, succede che esso diventa permanente. Diventa un processo non stop, 24 ore su 24, sempre presente. E' allora che vi dichiareremo davvero Risvegliati. Ma, in qualsiasi momento, il processo potrebbe fermarsi o addirittura invertirsi. In questo caso, continuate a farlo a casa. Continuate a praticare. Per qualcuno bastano 3 settimane, e diventa permanente, e da lì in poi ogni momento ti sembra nuovo. Perché è un processo: ogni giorno è nuovo, ogni momento è nuovo. Da lì in poi non si ferma più. Il processo è il Risveglio. Così, dopo averlo fatto lì oggi, quando tornate a casa lo potete rifare. Però ricordate che è molto meglio farlo sempre nello stesso posto e alla stessa ora.
5 - Sri Bhagavan, qual'è il ruolo del Diksha con le mani, in questo momento speciale nella Oneness? Come possiamo usare questo strumento nel modo più efficace per aiutare gli altri ad entrare in stati di Unità, Risveglio, realizzazione di Dio? Ci consigli di continuare a darci il Diksha reciprocamente? Cosa ci puoi dire riguardo al miglior modo di dare il Diksha ad altri?
B - Il Diksha con le mani serve a preparare le persone a ricevere il Diksha dalle Paduka o dalla Sri Murthi. Quindi ha un suo motivo, è importante, è essenziale. Così dovete usare il Diksha con le mani per preparare le persone al Diksha dalle Paduka o dalla Sri Murthi. E anche quando qualcuno è bloccato (nel processo) e non fa progressi, anche lì potete usare il Diksha con le mani per rimetterlo in movimento. L'altra cosa è che quelli, il cui cuore è fiorito durante il processo, danno i Diksha migliori. Per cui dovete focalizzarvi sull'apertura del cuore. Una volta che questo è fiorito, il Diksha diventa potentissimo. Questi diventano i migliori DG.
6 - Sri Bhagavan, ci puoi dare una forte benedizione affinché domani, quando prenderemo il Diksha dalla Sri Murthi, ci possiamo risvegliare completamente? Noi siamo cercatori e vogliamo quello stato e ti chiediamo una potente benedizione affinché questo stato ci venga dato. Grazie mille Sri Bhagavan.
B - Avrete tutti la nostra benedizione. Io e Amma vi amiamo tantissimo. Infatti quando vi guardo ho una forte sensazione che la maggior parte di voi ce la farà. Vi amo. Ci vediamo nel processo.

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Amma Bhagavan darshan 28 ottobre

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Sri Bhagavan: Le 7 verità per essere liberi dalla sofferenza

1. Ogni cosa viene da un’unica sorgente. Potrebbe essere Dio o Energia. Non c’è inizio o fine della vita.
2. Se tu identifichi questa sorgente, non farai più differenza tra buono, cattivo, giusto o sbagliato. Tutte queste cose sono nostri punti di vista. Ogni cosa viene da un’unica sorgente.
3. La vita non è altro che una ricerca del “SE’ ”. Nella tua vita le cose che ti succedono, la gente che vedi, ogni cosa è un riflesso del tuo “Sé”. Se soffri di povertà, significa che c’è qualcosa di sbagliato in te. Lo devi correggere per poter uscire dalla tua povertà. Se hai odio, chiunque tu incontri avrà quella stessa qualità. Se hai pensieri malevoli, anche le persone che incontrerai li avranno. Quindi innanzitutto cerca di capire te stesso/a.
4. Renditi conto che qualsiasi cosa di cui tu fai esperienza in questa Vita avviene per grazia di Dio. Supponiamo che tu scivoli mentre cammini, cerca di capire che anche quello avviene per grazia di Dio. Se tu vedi Dio in ogni cosa la tua vita diventa stupenda.
5. Renditi conto che ogni cosa di cui fai esperienza in questa tua Vita è semplicemente una “prova” che Dio ti dà. Non è una cattiva esperienza. Se la consideriamo come tale allora vorrebbe dire che Dio non ha compassione. Se hai un problema, consideralo come un’opportunità che hai di affrontarlo e uscirne fuori. Ti sono state date le persone, la ricchezza e le capacità per affrontare tali sfide. Se lo capisci, le tua capacità miglioreranno. Proprio per mettere alla prova le tue capacità, Dio ti crea queste situazioni.
6. Se tu ti rendi conto che ogni cosa di cui fai esperienza è una prova che Dio ti dà, allora sarai in grado di vedere in profondità il problema e gestirlo nel modo migliore. Capirai il suo risultato e allora non avrai nessuna paura.
7. Se capisci le sei verità precedenti, allora ci sarà un’enorme trasformazione nel tuo corpo. Da quel momento in poi, non solo avrai compassione, ma diventerai quella “compassione”.